Poco tempo addietro ho letto la sentenza di un Giudice di Pace che ha annullato un verbale per eccesso di velocità. Laddove si dovevano fare i 90 km orari l'automobilista è stato "pizzicato" ai credo 97-98 km/h, facendo poi opposizione al GdP. Orbene il Giudice ha ritenuto che chi guida non può e non deve essere sempre con lo sguardo incollato al contachilometri e che una certa variazione è tollerata. Mi sembra una sentenza equa, ma non perchè ha dato ragione al malcalpatato di turno, ma perchè considera la persona come un essere umano che non sempre può fare la velocità strettamante indicata e che il piccolo scarto di velocità in effetti stato considarato dal Giudice un'inezia.
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