18 o 19 anni, prima moto (Kawasaki GPZ 750 turbo) tornavo da una piacevole serata con una ragazza e un'altra coppia conclusa stesi su un prato a farsi le effusioni :-) Lascio l'allegra compagnia per rientrare a casa e, come sempre, la velocità era un po' più elevata di quanto codice e buon senso avrebbero suggerito.
Imbocco un lungo viale e do gas. Ad un certo punto esce una macchina che tento di avvertire del mio arrivo attaccandomi al clacson. Questo si accorge di me e si congela in mezzo alla strada lasciando un metro tra l'angolo anteriore della sua auto e il marciapiede. Non avevo spazio per frenare ma l'istinto mi ha fatto comunque attaccare ai freni. Non so come, ma con la ruota dietro bloccata e l'anteriore pinzata che ad un certo punto ha pure sterzato senza tirarmi in terra perché senza grip, sono passato in quel metro di strada libera mollando subito i freni, subendo la sbacchettata dalla moto e avendo la prontezza di mandare a fare in culo il tipo. Non so quale fosse l'angelo di turno ma era bello sveglio!!!
Più di recente ho dovuto svuotare le mutande dopo che il fazer 1000 che avevo non molto tempo fa, buttato un po' troppo allegramente in piega con le gomme fredde e con veemente colpo di gas, ha deciso di far partire la ruota posteriore che ha fatto un derapone di almeno tre metri e, riallineandosi, mi ha quasi spezzato le braccia. Anche in questo caso solo l'angelo ha fatto il suo perché io non ho fatto niente che mi possa far dire: sono stato in piedi perché sono bravo in moto!
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