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Originariamente inviata da maxbmw1200
Parole sante, è meglio non andare oltre i limiti indicati, una piccola imperfezione della gomma e.................BUUM......... 
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O Dio perdona loro perchè non sanno quello che dicono 
Come già scritto qualche anno fà lavoravo in una nota e primaria azienda costruttrice di penumatici, abbiamo fatto un test su pneumatici da auto gonfiandoli sino all'esplosione.
Il test includeva pneumatici nuovi e pneumatici usati, ma senza lesioni apparenti ( se volete ritorno su questo termine) i pneumatici erano montati su cerchi in ferro, in lega rinforzati e standard.
Ogni esplosione è avventua a limiti impensabili ai più, oltre le 8 atm e oltre le 10 atm per i cerchi in lega, e sempre dico sempre, dalle immagini delle telecamere ad alta velocità si vedeva che a cedere è stato prima il cerchio, il bordo si deformava, cedeva, poi il pneumatico, si lesionava perchè in pratica si tagliava nel momento in cui le estremità del tallone si allargavano sui bordi del cerchio.
Quindi l'ultima delle paure è quella di gonfiare un pò di più i pneumatici, cosa per altro che si fà, al montaggio di arrivare a 5-6 atm per far posizionare bene il pneumatico.
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Originariamente inviata da claudio505
Domanda: fin dove, entro limiti ragionevoli, si puo aumentare la pressione senza incorrere nei rischi descritti nelle riviste e nei manuali (minor aderenza, pneumatico che non va a temperatura etc) ?
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Come scritto sopra dal punto di vista sicurezza potresti raddoppiare la pressione, ma, sarebbe sbagliato
Quando tu gonfi un pò di più dimuisci il punto di contatto al suolo a moto diritta, e la senti più piacevole nella guida, più pronta a scendere, ma essendo ridotta la zona di contatto consumerai in fretta la zona creando una zona piatta e di fatto ritrovando vanificati i benefici, inoltre la pressione è calcolata per garantire un corretto lavoro della carcassa, se no si farebbero le ruote piene garantite per 100.000 km esenti da forature.