Quote:
Originariamente inviata da Burt_Baccara
Da un pò di tempo ho paura di scivolare con la moto, ho paura di piegare e di cadere/scivolare.....
Paura che facendo una curva, soprattutto quelle medio lente, piegando troppo la moto o meglio le gomme non mi tengano su e che inevitabilmente scivolo con entrambe le ruote e finendo con l'appoggiare in scivolata la moto per terra........................e io dietro.
Mi capita che in alcune curve la inizio e circa a metà mi irrigidisco e la percorro in maniera sbagliata, non fluida, non pennellandola, quasi spezzandola.
DOmenica in giro per appennini piacentini (con zainetto) facevo i tornanti come un principiante, impostavo come se fosse la prima volta che guidassi la moto (e se ne è resa conto anche mia moglie).
Ho fatto due corsi di guida sicura su strada nei quali mi hanno cambiato in maniera radicale il mio modo di guidare.
Prima, a sentir loro, piegavo tantissimo andando quasi sempre al limite della gomma , ora mi hanno insegnato a non farlo più e questo da un lato inficia il mio modo di guidare in quanto, come sopra detto, se piego troppo mi salta addosso la paura.
Le gomme (Continental Trail Attak) al momento sono quasi finite è vero ma la cosa non è dovuta , credo, a loro.
Vedo amici che escono con me che attaccano la curva in maniera molto più decisa di me, piegando molto più di me il tutto in maniera tranquilla e naturale, mentre da dietro io mi cago addosso solo a vederli andare giù " questo prima o poi mi cade davanti !" è il mio pensiero.
Noto che a volte lo sguardo è forse troppo vicino al muso della moto, in pratica guardo nei primi 2/3metri proprio davanti alla ruota anteriore e FORSE dovrei guardare più in avanti (almeno 7/10metri) ma se faccio così mi viene la paura di non aver visto quello su cui in quel momento sto transitando e quindi "rimetto" lo sguardo vicino alla ruota ant.
A qualcuno succede questa cosa ? Come l'avete risolta ?
|
oh cazzo,ma non e' che domenica ci fosse un influsso astrale negativo nel piacentino?
Domenica,giro da solo con partenza 12.00(quindi evitando accuratamente la moto gp che si svolge in Val Trebbia\Aveto nel mattino)
Strada che non facevo da parecchio tempo ma che ,essendo "indigeno" ,conosco e faccio da almeno 30 anni.
Andatura ultra tranquilla(anche a causa degli autovelox piazzati praticamente ad ogni paese).
Serenita' interiore (quasi) assoluta e..ad un certo punto ho cominciato ad avere lo stesso tuo problema!!!
Ho cominciato a sbagliare le curve come un principiante e dopo un po' mi sono reso conto che andavo piu' forte se fossi andato a piedi;avevo un filo cagotto di scivolare nelle curve lente(MAI,dico MAI successo)
Sono arrivato a Chiavari con una tensione che neanche al primo lancio con il paracadute avevo..
Passaeggiata (lunga) al mare e sono tornato(quasi) normale..
Pero' ci pensavo ancora oggi...

