Non riesco a spiegarmi, non c'è niente da fare...
Caro slow-ahead, capisco che la matematica è diventata un'opinione, ma quanto fa 25€ del tuo fantomatico bistrot, per due? A casa mia fa 50€ che è la cifra che ho pagato alla mia modesta brasserie beccata al volo la prima sera. Quanto al paninaro, me lo sono perso ma potevi indicarmelo nel tread apposito che avevo aperto prima di partire a cui hanno risposto in 3... più un ritardatario
http://www.quellidellelica.com/vbfor...ghlight=parigi
Quello che tu non capisci, o fai finta di non capire, che io ti posso elencare decine di posti a Londra dove puoi mangiare con meno di 10£ dal centro alla periferia a tua scelta anche suddivisi per borough se preferisci.
Tu me ne hai indicati due in tutta Parigi - di cui uno non fa testo - dico due in una città a tua detta di 12.000.000 di abitanti... ma a 50€ in due te ne posso indicare molti di più io, anche a Parigi.
E poi mi dici che il prezzo dell'acqua non fa la differenza?
Amay450: credo che ai commenti sulla filosofia di viaggio abbia già risposto abbastanza, e in tutti i modi. Non ho preconcetti quando parto, non ho problemi di finanze, non seguo filosofie strane, faccio le stesse cose che fate voi, visito come in questo viaggio paesini, città e metropoli e ho centinaia di migliaia di km fatti con 13 differenti moto sulle spalle, in tutte le condizioni meteo e in tutti i periodi dell'anno.
Anzi io ho sempre e solo avuto e usato moto perché la macchina - tranne una volta - è sempre stata intestata alle mie compagne. A me però a differenza di voi a quanto pare, ruga fortemente buttare i soldi per qualcosa che vale un decimo di quello che mi viene richiesto.
Questo viaggio poi non è stato affatto sfortunato, anzi!
Sai che ti dico? Ti invito a cercare su internet un albergo a Parigi di almeno tre stelle, in posizione centrale a meno di 100€ (che a mio avviso è già caro per qualcosa che usi solo per dormire) per una doppia con colazione compresa, poi ti posto quelli di Londra e mi sai dire.
Quello che vedo proprio non capite, (eppure l'avevo scritto in maiuscolo nel reportage) è che un appiattimento verso l'alto di prezzi in questo modo uccide le proposte di qualità.
I 20€ di differenza fra la modesta Brasserie della prima sera e il fantasmagorico ristorante della seconda, erano assolutamente inconcepibili.
La prima sera ho mangiato un'insalata dignitosa, un dolce e due birre, la seconda ho cominciato da un Foie gras da leccarsi i baffi con un tortino di verdure fantasmagorico, e la mia compagna con degli spiedini di Saint Jacques incredibili, per continuare con dell'oca che si scioglieva in bocca e come dessert una mousse di pistacchio straordinaria e mentre la mia compagna godeva delle sue scelte di alta cucina il tutto innaffiato da un ottimo vino. Tutto cotto al momento, nella più bella tradizione della cucina francese, servito a regola d'arte, con tutte le attenzioni del caso. Quella cena valeva decisamente di più dei 32€ che ci sono partiti più bevande. E infatti intorno a noi c'erano solo francesi, i classici commensali che trovi nei posticini nascosti e che sanno godere della qualità delle cose.
La differenza fra il primo e il secondo era siderale, ma il primo si è adeguato verso l'alto all'andazzo turistico, e il secondo non può alzare troppo i prezzi per non uscire fuori mercato. Perché 70€ per mangiare una cena in due, non sono pochi, e gli stipendi francesi non sono molto più alti di quelli italiani.
Inoltre come ho già scritto, un caffè espresso non si riesce più a trovare sotto i 2€, ma non da me, dai parigini stessi!
Ora io ho tratto le mie conclusioni da questa esperienza e le ho postate in forum nella speranza di poterne discutere. Se poi deve diventare un processo alle intenzioni, non era certo questo il mio intento.