Mi stavo sforzando di ..
.. abituarmi a V. Rossi in Ducati.
Poi la pesante conferma della lingua biforcuta di V. Rossi, oggi.
Adesso leggo su La stampa:
"L’approdo di Valentino Rossi in Ducati, auspicato da quasi tutti gli appassionati (ma non visto di buon occhio dai ducatisti integralisti), ...........
Dopo Le Mans, ha cominciato a ritenere l'ipotesi accettabile. (V. Rossi) Ha mirato alto, chiedendo la luna o quasi. La Ducati, via Marlboro, ha accettato quasi tutto. Quattro punti, in particolare: un aumento contrattuale di 4 milioni di euro annui; l'approdo in Ducati di quasi tutti (non tutti) i suoi uomini, compresi Davide Brivio e Jeremy Burgess; la possibilità di relazionarsi esclusivamente con Preziosi e la sezione Ducati Corse, evitando il più possibile contatti con Claudio Domenicali, direttore generale Ducati, con cui Valentino non ha mai avuto rapporti idilliaci; infine la possibilità, anche solo dopo un anno di contratto, di andare in Formula 1 - alla Ferrari - qualora si concretizzasse l'ipotesi della terza vettura ufficiale. ..............."
Fermo restando "vinca il migliore", credo che guarderò con maggiore simpatia Pedrosa e Lorenzo. E Simocelli e Dovizioso.
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Ex Bmw 1150 RT e BMW R 1200 GS
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