molto seriamente, apprezzo moltissimo la semplicita' meccanica e l'essenzialita' delle moto oggi considerate obsolete, e che han fatto parte dei miei anni motociclistici migliori.
Il fatto di vare una meccanica semplice, accessibile, che non ci fosse da "inventarsi niente" per me e' come una ventata di ossigeno.
Purtroppo il difficile nel tornare indietro e' riabituarsi a una guida totalmente diversa, e parlo molto di piu' della ciclistica che del motore.
Ho visto anche di recente gente che va veramente in maniera brillante con quei gs, ma e' l'assuafazione che porta a conoscere la moto come le proprie tasche e difficile da ritrovare se ormai sei abituato a ciclistiche moderne.
Quando avevo la,honda cb400N per lunghi anni, non le trovato grossi difetti ciclistici, ero assuefatto, e andavo anche fortino compatibilmente col mezzo, poi ho preso moto piu' moderne, se oggi riguidassi quella honda mi sembrerebbe una bara insicura. Questa e' la mia perplessita', altrimenti ho pensato molte volte a un passo idnietro del genere, per questioni filosofiche.Sono dispostissimo a rinunciare ai cv (se ben usati con 50 veri sulle nostre strade ne hai d'avanzo), ma avere un aggeggio che non frena e che in curva mi sembra una biscia mi frena....
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