la mia ignoranza in fatto di musica è ragguardevole, il che non toglie che la mia giovanile passione, duratura e febbrile, per un tale T.W. Adorno abbia sciaguratamente indirizzato la mia attenzione al mondo del buon Schönberg per più del giusto: fortunatamente, sullo specifico, ho dimenticato tutto, o almeno mi sembra.
il bicilindrico in questione, lo ammetto, ha le manovelle a 180. è l'idea del "parallelo" come motore innovativo che fa sorridere. nella tradizione britannica, che insieme alla crucca è quella più INDUSTRIALMENTE significativa nella storia del bicilindrico su moto, è chiaramente il parallelo il motore d'elezione, per ragioni di peso, costo, semplicità eccetera. (infatti l'unico V-twin antico è l'Harley che è un mostro di irregolarità.)
dici molte cose parecchio a sproposito, tutto qui, per supportare scelte che non hanno il minimo bisogno di "memorie difensive" per essere fatte e portate a testa alta