Ricordo una situazione divertentissima. Roma, Terme di Caracalla, semaforo in prossimità dell'incrocio della FAO una pioggia da paura e io a bordo del mio Honda cx 500 turbo con maschera e boccaglio che cercavo di passare fra una goccia e l'altra... Ero praticamente fermo ma avevo il semaforo rosso e le macchine ferme in attesa del verde. Sfioro il freno per caricare l'anteriore con la massima dolcezza possibile (... ahh i vecchi 'ferri' di una volta senza ABS... e anche senza freni per onestà di cronaca) e mi ritrovo bel bello sulle strisce. Una giostra, allora provo a combinare la frenata col posteriore, peggio...
Alla fine sono ricorso alla tecnica alla Flinston con piede sinistro che disperatamente tentava di 'arare' l'asfalto mentre la macchina (un BMW coupé bianco nuovo di pacca... ) inesorabilmente si avvicinava. Ancora me la ricordo la faccia del tizio mentre contemplava il 'trasferello' nero che il mio pneumatico anteriore aveva disegnato sul suo paraurti bianco nuovo... ma cosa potevo fare. Se non mi fermava lui avrei pattinato imperterrito fino al campidoglio. Il tutto alla velocità compresa fra 1 e 1.5 km/h, sembrava una scena a rallentatore e con la mia gamba sinistra che stoicamente cercava di teneva in piedi quella monella senza grip...
Insomma lui mi ha aiutato a raddrizzare la bimba , e poi ci siamo scambiati i dati anche se pareva chiaro che, grazie a Dio, avessi solo 'sporcato' il paraurti.
Insomma una di quelle solite situazioni fantozziane che si ricordano con piacere.
P.S. Non so se direbbe lo stesso il proprietario di una Ferrari Enzo che si è visto sullo stesso incrocio ma dalla parte opposta, usare il frontale come trampolino di lancio per una vecchia 500 che aveva preso la curva troppo stretta e che era finita capottata 20 metri più avanti. Vi lascio immaginare com'era conciato il muso del Ferrari...
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Credo che riuscire a fare una sorpresa a Dio, sarebbe la cosa che più lo divertirebbe.
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