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					Originariamente inviata da  Germibestia
					 
				 
				uhm,  
 
la forza della trazione, lungo l'asse longitudinale si contrappone a quella centrifuga e la risultante sara` la direzione di marcia. Necessario per chiudere la curva...  no traction, no turn, no party. 
 
Se in un curvone ad alta velocita` tiri la frizione ti guadagni ipso fatto una medaglia di paracadutista! 
 
Direi folle no grazie... 
			
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 penso che questo sia + vero per la automobile dove il pneumatico rimanendo piu o meno perpendicolare al terreno offre, entro certi limiti, due forze distinte di trazione longitudinale (dovuta all attrito volvente) e di resistenza trasversale (dovuta ad attrito radente). 
le due forze possono essere usate con successo in maniera distinta sulla auto (se si sa farlo) percorrendo le curve di "potenza" come si suol dire, o persino con quattro ruote in derapata.
Il pneumatico della moto in piega forma una "impronta" volvente a terra ellissoidale che non offre queste due caratteistiche distinte ma un "budget" + o meno unico di attrito.
Infatti se si guarda il motogp la curva viene percorsa nella sua massima parte a gas chiuso, in modo da utilizzare tutto il budget per la piega fino a 54 gradi (coefficente d#attrito circa 1.2).
Su strada viene insegnato e consigliato di "sostenere" la curva con un FILO DI GAS.