Mi sono spiegato male, non intendevo che il pilota deve conoscere tecnicamente il funzionamento del dispositivo, ma che cosa effettivamente fà il dispositivo.
Sapere ad esempio che un dispositivo può intervenire sul precarico e o sul freno idraulico, consente al pilota di agire a seconda del comportamento del mezzo sul comando corretto.
Naturalmente occorre sapere che all'aumentare del carico bisogna precaricare l'ammortizzatore, ma che potrebbe essere necessario agire anche sul freno in estensione e sapere che se la moto tende ad allargare le curve è troppo caricato il posteriore (abbassare l'anteriore o alzare il posteriore); se tende a chiuderle è troppo caricato l'anteriore (alzare l'anteriore o abbassare il posteriore).
Un pilota da 120kg regolerà l'ESA come un pilota da 70kg con la moglie da 50 Kg anche se è da solo.
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1150 RT 2004
I piloti della moto GP si allenano facendo cross, mica guidando uno scooter, rifletti.
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