molto dipende dal periodo in cui viaggi a maggio non ci sono mai problemi ovunque si vada, a luglio e agosto nei posti più gettonati invece qualche problema potrebbe esserci, con il rischio di dover girare un sacco, dormire lontani da dove si vorrebbe e dedicare tempo a cercare invece di passarlo a vedere ciò che si vorrebbe. come sempre ci sono due filosofie di viaggio: quella randagia in cui lungo un percorso di massima si arriva dove si arriva e si dorme dove si trova e quella di svegliarsi al mattino sapendo dove si dormirà la sera. molto dipende dal carattere che si ha; io essendo lievemente ansioso

propendo per la seconda e non penso che una sia meglio di un'altra