mi spieghi come fa contemporaneamente la regolazione del precarico (che è un distanziale estendibile tra la molla e l'estremità dello stantuffo) a fare tutte e due le cose ?
O una o l'altra, o schiaccia la molla o apre il mono facendo rialzare la coda.
Finchè forcellone e coda hanno modo di allontanarsi puoi aumentare precarico finchè vuoi ma la molla non si comprimerà di un solo mm. Solo quando lo stantuffo sarà totalmente fuori dal corpo idraulico, solo da quel momento si riuscirà a comprimere la molla. Ma come ho detto non conosco moto (e ne conosco tante) che abbia un range di quel distanziale mobile così lungo, anche perchè non serve. Per cui l'unico precarico che c'è e quello che viene dato al momento della chiusura dell'elemento, dopo di che la molla si schiaccerà solo in funzione del peso che dovrà sostenere.
Hai mai disassemblato e richiuso un mono ?