L'analisi fatta da Rossi a fine gara mi pare realistica. Lui corre per vincere, ma ieri ha vinto solo "perché Stoner era caduto". Se il kanguro fosse rimasto in sella, Rossi avrebbe probabilmente lottato solo per il secondo posto e non per la vittoria, perché su quel lungo rettilineo la superiorità in velocità di punta di Honda e Ducati bastava e avanzava per controbilanciare le prestazioni della Yamaha sul guidato.
Quali siano i motivi di questa inferiorità Yamaha sul dritto noi non lo possiamo sapere, ma Rossi ha ragione dicendo che quello era il fattore che non gli avrebbe consentito di tenere il passo di Stoner. E parlo del passo "normale", non quello da suicidio che ha causato la caduta dell'australiano.
C'è anche da dire, però, che Rossi è riuscito a portare a casa la vittoria nonostante Hayden e Dovizioso, che sul dritto erano più veloci. E questo sembra confermare che il manico continua a contare: Stoner ne ha a sufficienza per poter stare davanti a Rossi quando il suo mezzo ha prestazioni globalmente superiori, gli altri per adesso ancora no.
__________________
La mia moto puo' avere un numero qualsiasi di cilindri, basta che siano due.
|