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Originariamente inviata da Mansuel
Ho avuto e provato tanti VFR, dal primo 750 dell'85 al VTEC.
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l'85 era una VF, che aveva problemi di alberi a cammes e NON VFR che e` uscita solamente nel '86. Moto totalmente diversa, assolutamente nulla in comune.
Non posso dire di avere la tua esperienza. Mi limito a 3 VFR prima serie, di cui due con kit completo HRC e una '88 modificata nella ciclistica -ruote & sospensioni-.
Piu` due RC30 di cui una con kit HRC solo motore e molto modificata.
Le ho usate perlopiu` per correrci a parte la '88.
Di quelle piu` recenti ne ho provate diverse ma solo fino al 2004, sulle seguenti non posso dire nulla perche` non ci ho messo le chiappe. Di certo misure e pesi le situano in una categoria ben diversa dalle prime.
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Un mio caro amico aveva persino la versione tricolore americana con i carter in magnesio... :!
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Avevano anche gli strumenti tradizionali e si poteva togliere il tachimetro, mentre nella nostra versione bisognava togliere tutto i cruscotto in plastica e di solito si metteva un contagiri Krober
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Con un 1989 (con ruote da 17") ci ho fatto tutto, dalla pista all'Elefantentreffen l'ho modificata in ogni componente ciclistica e senza falsa modestia posso dirne qualcosa 
Quello che dici è esattamente il contrario della realtà.
Il motore ancora oggi spinge tantissimo e non è certo di cavalli che difetta, su strada con 100CV e 240 km/h si sta dietro a chiunque.
Il problema è la guida, specialmente perché non permette errori.
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Capisco di non capire nulla, ma fino ad ora non ho mai visto nessuno nemmeno avvicinare i tempi sul giro di una prima serie con una '88 o '89.
Nel '88 quando arrivo` la RC30 parecchi team provarono anche la VFR "normale" '88 con tutta una serie di modifiche.
Poi chi poteva spendere una cifra strabiliante per la RC30 con kit se la prese e gli altri continuarono con le 86 e 87 che andavano molto ma molto piu` veloci della '88 che erano di concezione decisamente piu` turistica di motore e anche piu` pesanti. Parlo di gente che camminava e vinceva a livello internazionale.
Concordo pienamente che 100 cv su strada sono anche troppi e non si riuscirebbe a sfruttarne di piu`. Intendevo solo dire che sul rettilineo ovviamente una R1 ti lascia sul posto.
Rispetto certamente il tuo punto di vista, ci mancherebbe altro, ma per me se c'e` una moto che e`veramente facile nella guida sportiva e agonistica e` proprio la VFR prima serie. In confronto a una Cotton Rotax 250 sembrava di avere l'autopilota!!! Oppure le prime Yamaha con telaio deltabox che erano difficilissime da guidare al limite. Ci si ricordera` -quelli geriatrici come me- che Pirovano messe il motore nuovo sul telaio della vecchia FZ e la fece andare come un razzo.
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Infine il GS non si mette dietro le R1 ma ha una facilità di guida entusiasmante ed il confronto con il VFR750 dell'85 mi sembra improponibile... come del resto lo è confrontare un GS ed un VFR di qualsiasi epoca.
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Avendole usate e strausate entrambi rimango dell'opinione che con un'anziana VFR 86 NON VF85 si viaggia decisamente piu` veloce, si dispone di una frenata migliore -abs a parte-. Piu` si va veloce piu` la bilancia pende per la vfr.
La penso cosi` ma chi la vede esattamente al contrario ha certamente i suoi piu` che validi motivi per dissentire. A parte in pista dove cronometro canta, tutto e il contrario di tutto dipende dal gusto di ognuno di noi
lamps