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Originariamente inviata da Wotan
Questa discussione mi sembra il campionato mondiale di arrampicata sugli specchi...
Per essere una H7 (o qualsiasi altro tipo standard), una lampada deve avere determinate caratteristiche funzionali e geometriche fissate dalla già citata Regulation ECE No. 37, e in particolare deve avere un filamento conforme allo standard.
Dato che una lampada allo xeno NON ha alcun filamento, ne consegue che: - una lampada allo xeno con attacco uguale alla H7 NON è una H7;
- (...)
Speriamo che basti, ma ci credo poco.
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Infatti non basta. Se si hanno delle ventose ci si può arrampicare anche sugli specchi. Per me NON è un gioco. Io (come altri) con le lampadine originali H4 del mio 1150 non vedevo quasi nulla. Volevo vederci, e bene, senza abbagliare nessuno. Ho scoperto che il mio faro, essendo poliellissoidale, è compatibile con lo xeno e ho fatto la modifica. Con questa finalità, che non è quella di fare il furbo ma di vederci quando guido, sono disposto a contestare una eventuale multa, finora mai arrivata nonostante MOLTI poliziotti mi abbiano visto, e anche fermato per controlli, capendo benissimo che avevo lo xeno.
La normativa ECE 37 non c'entra nulla: dice come devono essere le lampade a filamento omologate, ma non c'entra nulla con lo xeno. Se monti una lampadina a filamento deve rispondere a quella normativa, ma non c'è scritto da nessuna parte che DEVI montare una lampadina a filamento. Commercialmente le lampadine H4, H7 ecc. si chiamano così per via dell'attacco, non per la sorgente luminosa. Diciamo che la xenon è una lampadina a risparmio energetico. Quello che conta è che rispetti il fascio luminoso di legge (a 10 m. sul muro deve essere più basso di 10 cm rispetto al centro del faro, il "baffo" esterno rialzato deve ricadere sul ciglio strada)..
La normativa da citare, perchè disciplina tutte le luci, compreso lo xenon, sarebbe la ECE 48 del 2008 (
Omologazione dei veicoli riguardo l'installazione di dispositivi di illuminazione e segnalazione luminosa): è a questa che fa riferimento la Hella e chi (senza saperlo) parla di lavafari e dispositivi autolivellanti. Peccato
che non c'entri proprio nulla con le moto, in quanto si riferisce SOLO alle categorie Ece M (autoveicoli) ed N (veicoli commerciali)!
La normativa per le moto è la
93/92/EEC, piuttosto vecchiotta, che non dice nulla sullo xeno, dice solo che il "dispositivo di illuminazione deve essere omologato". Bene, il mio lo è. La lampadina è un ricambio. Dove sta scritto che devo per forza usare una lampadina a filamento come ricambio? Attenzione, la domanda è proprio "dove sta scritto". E dove sta scritto che se compro una lampadina a gas con lo stesso attacco, rispettando il fascio luminoso di legge, perdo l'omologazione? Diciamo che c'è un vuoto normativo, ma ricordo che in una democrazia (o parvenza di essa)
tutto ciò che non è espressamente vietato è consentito.
Come si vede non parlo per impressioni, cito norme (non ancora citate qui!) con uno scopo di sicurezza, non certo per fare il furbo e rispettando il lavoro degli agenti, i quali, xeno o non xeno, se un faro abbaglia devono multare. Se mi multassero per lo xeno in sè ricorrerei, perchè per le moto non c'è una normativa specifica, tutto qui.
Se in questo topic tutti parlassero con le carte in bocca basterebbero 2-3 pagine. E' solo un'osservazione, non voglio zittire nessuno, anche perchè le affermazioni non documentate di solito le salto

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