Mi permetto di dissentire, Mangiafuoco
Su una Jap (vecchia) tipo Yamaha FZR 1000 Exup, per cambiare le candele dovevi smontare mezza moto, radiatore acqua compreso... non ti bastavano 4 ore di manodopera... lo feci all'epoca ad un amico al quale curavo le moto (il mio veterinario, mi curava gratis i gatti....) , e quando chiesi lumi al mio amico Conce Yamaha, mi rispose: "solo 4 ore??? sei veloce, io ne metto in conto 5..."
Per rispondere ad Aspes, la "qualità percepita" io non la prendo mai in considerazione, perchè non è una "cosa" che uso.
Da giovane lo facevo con le pollastre, poi mi sono reso conto che - salvo un paio di casi da "conferma della regola" - la qualità reale era veramente scarsa...

In sintesi, la qualità percepita è buona per andare al bar ed esibirla (la donna, come la moto), ma se la donna (come la moto) la uso davvero, bado alla sostanza (qualità reale).
Infatti, dal 1987, la mia moto personale preferita è stato un Kappa a sogliola, e tutt'ora viaggio in sella ad un Kappa sogliola, che segna attualmente 165.000 km, e fila come un orologio...
Ma è ovvio che per "vendere", specie con l'elevato "turn over" che impone il mercato attuale, devi sfoderare principalmente la "qualità percepita"... il gregge questo chiede...