- daccordo sul preferire il made in Italy, specialmente se la qualità è pari o superiore alla concorrenza straniera,
- daccordo pure sul mettere i prezzi IVATI, visto che l'IVA nei paesi aderenti alla comunità europea è quella che si paga dove si acquista; in ogni caso basterebbe mettere il prezzo ivato e tra parentesi l'imponibile + iva, sarebbe molto più trasparente
- L'IVA sulle spese di spedizione esiste, e in ogni caso 1 o 2 euro in + non cambiano nulla
molto meno daccordo sulle cifre che chiedono per quello che danno in cambio degli euri che noi cacciamo, lì non ci siamo proprio e il discorso vale per tutti, Wund, Touratech e Twalcom che si guardano bene dal farsi una benchè minima concorrenza visto che i prezzi per oggetti simili sono nel 99% dei casi perfettamente allineati. A prescindere dalla qualità che può essere anche eccelsa, dal fatto che magari la tiratura dei pezzi venduti è poca e lo studio per realizzarli è tanto (soliti discorsi che escono dalle orecchie) il prezzo è sempre esagerato, si paga a peso d'oro quello che nella migliore delle ipotesi è alluminio. Tra l'altro vendono on line, non hanno costi aggiuntivi nella distribuzione e quindi il loro ricarico/guadagno è maggiore.
E con questo chiudo dicendo che purtroppo sono anch'io tra quelli che si sono sputtanati una montagna di soldi con Touratech ma che in futuro pensa di provare anche la qualità del made in Italy by Twalcom