quale "coscenza"?
dove sta la coscenza di uno che sa di aver trasgredito, per un errore di forma intravede la scappatoia, ci prova e gli va bene, e viene pure a vantarsene?
la "coscenza" di costui, mi spieghi dove sta?
(e anche la tua, visto che non ci trovi nulla di strano in questo comportamento...)
e non solo la coscenza, ma il senso civico, la capacità di limitare la propria libertà per lasciarne altrettanta agli altri, etc etc etc, fino alla nausea????
e nn fatemi arrabbiare che divento dislessica, rileggendo l'intervento precedente mi accorgo di parecchi strafalcioni....