Oggi ho fatto due passi (in Varadero) e niente, non un motociclista italiano, zero, tutti tedeschi ed austriaci.
Ho bevuto il caffè con un austriaco biemvuista (GS1150) alquanto atipico, per nulla egheinst, era sulla strada di casa dopo tre settimane tra Francia, Spagna e Portogallo, in solitaria.
Mentre parlavamo non riuscivo a staccare gli occhi da due dettagli: le sue mani grosse ed acciaccate da muratore e le sue scarpe di plastica da ipermercato che stridevano col bel giaccone "pro" Dainese.
Voleva fare il Cinque Croci, ma gli ho detto che purtroppo è chiuso.
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