Ciao Gas, capita a tutti.
Che in andare in moto è molto pericoloso lo sappiamo bene tutti quando ci allacciamo il casco e accendiamo il motore.
Ti racconto quello che è successo a me: due estati fa un simpatico signore ha fatto inversione a U su una strada molto grossa a Roma ed io ho fatto la famosa "capriola su tettino" disintegrando la mia moto (a cui ero molto affezionato) riportando però poche contusioni fortunatamente.
Fatto sta che (e questo pochi lo sanno) il mio incidente è stato molto simile per dinamica a quello in cui l'anno prima ho perso per sempre il mio migliore amico, tra l'altro sulla stessa identica strada.
Ti girano per la testa un sacco di cose, ti vengono dette un sacco di cose.... Già quando stai sdraiato in mezzo alla strada. Più gli amici che ti vengono in soccorso magari con una faccia più livida di quello che ti aspetteresti.
Ti dico solo quello che mi ha detto mio padre la settimana dopo (quando ripartivo per Londra per tornare al lavoro, dove inizialmente dovevo salire portandomi la moto):
"Quando arrivi su, affitta una moto e vatti a fare un giro subito, se no poi ti cresce una paura inutile."
Su due ruote con un motore ci sto da quando ho 14 anni. Fa parte di me.
Di scivolate ne ho fatte. Questo era il primo incidente "grande". All'inizio, con la moto nuova sono stato un po' teso (forse tutt'ora ho un pelo di tensione e ancora maggiore attenzione nel traffico), ma continuo ad andarci ed è naturale che ci vada. Non ho intenzione di rinunciare ad una cosa che mi piace così tanto.
Con tranquillità.
L'importante è non guidare con la paura. Deve essere una cosa piacevole andare in moto.
Se si guida con troppa paura, si guida male, non ci si diverte e si rischia di più.
Buoni chilometri con la nuova moto
