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Originariamente inviata da mangiafuoco
Si fa da 40 anni in trazione ferroviaria, e senza batterie. Con l'alternatore alimenti direttamente il motore elettrico.
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ormai si fa cosi' anche sulle navi (lo facciamo pure noi).
la centrale elettrica di bordo e' molto piu' potente di prima, dovendo sobbarcarsi anche la trazione. Poi si mette motore elettrico e convertitore di potenza elettronico per l'elica.
Si ottiene una regolazione cosi' precisa che abbiamo fatto una nave posatubi (su cui sono stato) che guidata da gps si muove a velocita' e traiettoria assolutamente precisa (ha eliche pivotanti) a dispetto di correnti marine e maltempo. Cosi' mentre si sposta lentamente si fila giu' una porzione di oleodotto, se ne salda un'altra , e via cosi'.
http://it.wikipedia.org/wiki/File:Saipem_7000.jpg
Adesso un filone nuovo che avra' grossi sviluppi sono i gruppi per alimentare le navi ferme in porto da terra (per fare 50/60 hz), in modo da spegnere la centrale di bordo (o quasi)e non emettere fumi in porto.
Ma tornando ai gruppetti elettrogeni da fiera, hanno qualche dispositivo speciale allo scarico?