beh, allora posso citarvi il caso dei motori suzuki sacs , i famosi aria/olio che erano sui gsxr e poi sul bandit (che ho avuto).
I motori erano raffreddati ad aria, ma siccome l'olio ovviamente puo' accumulare calore e trasportarlo, si era deciso di sfruttare l'olio ANCHE per raffreddare. Quindi si erano fatti dei condotti che portavano ingenti quantita' di olio in zone che non necessitavano di lubrificazione, ma solo asportazione di calore, come alcune zone delle teste. Poi l'olio circolando nel radiatore (molto grosso se ricordate i gsxr) raffreddava. Ovviamente era il medesimo olio che lubrificava.
Il tutto consentiva una alettatura molto piccola, tipica di quei motori, di aspetto aeronautico, con alette piccole e molto fitte. Quando si cerco' ancor piu' potenza e compattezza passare all'acqua fu inevitabile.
Nel bandit non c'era ventola, negli ultimi gsxr aria/olio si, dato che erano piu' esasperati.ma a quel punto i radiatori olio erano ormai grossi come quello dell'acqua.
In parole povere, l'olio anche se in maniera molto meno efficace dell'acqua puo' accumulare e smaltire calore, e quindi spesso si usa questa sua peculiarita' per "aiutare" raffreddamenti ad aria o anche raffreddamenti ad acqua su motori molto potenti.
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