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Vecchio 27-12-2009, 20:14   #7
polifemo
Mukkista
 
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Ci sono stato all'inizio della scorsa estate, e ci riandrei volentieri, anche perchè avrei voglia di fermarmi un pò di più.
Sono partito con sei amici Harleysti di Napoli che si recavano a Jurmala (famosa località di vacanza sul Baltico, vicinissima a Riga) dove si teneva un megaraduno organizzato dall'HOG Europa.
Abbiamo fatto il trasferimento a tappe forzate con fermate vicino Graz poi in Polonia e la sera del terzo giorno eravamo già alla frontiera lituana.
La direttrice che taglia la Polonia da sud a nord e passa da Varsavia è una strada con molto traffico pesante, e presenta qualche insidia: incroci, carretti, trattori, biciclette e soprattutto i solchi-più o meno profondi-lasciati dal passaggio dei TIR, che specie con la pioggia diventano alquanto pericolosi.
Pioggia che abbiamo trovato per buona parte del viaggio, compreso una specie di uragano-dulcis in fundo-tra Anagni e Capua, al ritorno a pochi km da casa.
Al ritorno ho percorso il nord della Polonia in senso trasversale, fino a Berlino, poi Monaco-con visita alla casa madre per un check veloce- e poi giù fino al Brennero; di sicuro una strada migliore dell'andata.
In Lituania e Lettonia nessun problema particolare con le strade, i rifornimenti, la polizia.
Vilnius è una città che mi è molto piaciuta, con un centro storico delizioso, buon cibo a prezzi non eccessivi ed ottima recettività alberghiera, per ogni esigenza.
Riga, città più grande, ha un aspetto più da metropoli, con un bel centro storico ed un estesissimo mercato coperto.
Da visitare assolutamente la Lettonia settentrionale per la diversità del territorio, con un parco nazionale e cittadine medievali.
Personalmente ritengo che i centri meno conosciuti siano certamente quelli dove meglio si conoscono gli usi ed i costumi più genuini di un popolo.
La brevità del tempo disponibile mi ha impedito di allungarmi verso l'Estonia, la cui capitale, Tallin, a detta di molti è interessante e caratteristica: sarà per un'altra volta.
Due note:
I segni della lunga "influenza" sovietica sono tuttora molto evidenti, in particolare al di fuori delle grandi città, per cui non aspettarti l'opulenza dell'Austria o della Germania.
Le donne, infine, sono sicuramente al di sopra delle migliori aspettative, parlo dal lato puramente anatomico, non avendo avuto tempo e modo di approfondire la conoscenza (l'età-purtroppo-mi penalizza), mi piace ricordare un paragone letto sul web che diceva più o meno che nel centro di Riga ci si sentiva come un diabetico in una pasticceria!
Se hai bisogno di altre informazioni non esitare a chiedermele.
Quando conti di andare? Da solo o con altri motociclisti?
Ciao, saluti, Lucio.
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lamps, LUCIO
RT 1200 LC 2015
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