penso che l'apice del buon compromesso tra affidabilita' e semplicita' oltre che buona costruzione , si sia raggiunto negli anni meta'80-meta' 90.
L'affidabilita' meccanica era assolutamente pari a quella odierna, da questo punto di vista non si son fatti progressi degni di nota.
Nel contempo auto e moto avevano poca elettronica e pochi gadget,e quindi affidabilita' e facilita' a intervenire erano ancora abbastanza buoni.
Per spiegarmi meglio, nessuno nega che l'accensione elettronica sia da preferire alle puntine, o l'iniezione ai carburatori. Se pero' al giorno d'oggi mi monti diluvi di robine che sono gadget, e poi ho dei malfunzionamenti,bene, su queste cose dico "quel che non c'e' non si rompe".
Tanto per capirsi, se su un forum moto o auto leggo che la gente si lamenta del malfunzionamento del "lettore pressione pneumatici", o del dispositivo bluetooth o magari della regolazione elettrice del parabrezza,la prima considerazione che mi viene e' che un mezzo senza ammenicoli inutili, costosi e pesanti e' intrinsecamente piu' affidabile.A completa smentita di chi dice "oggetto costoso=deve essere piu' affidabile".
E' ,come detto piu' volte,il contrario.
Ecco perche' penso che da almeno 15 anni a questa parte su auto e moto la gran maggioranza delle cose "aggiunte" siano fregnacce commerciali.
Dal punto di vista robustezza e qualita' costruttiva invece non penso plastica = peggio di metallo.
La plastica offre innegabili vantaggi di peso, flessibilita', non fa ruggine. Quindi dal lato funzionale dove non manifesti problemi di robustezza meglio plastica che metallo.
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Ultima modifica di aspes; 04-12-2009 a 09:57
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