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Originariamente inviata da clacla
Guarda... Sinceramente su questi due punti mi sento di dissentire.
Come fai a definire "chiaro" uno degli quegli articoli pieni di tecnicismi: valvole, camme, DOT, turbolenze, ferodi...
Se avessi voluto perdermi dietro a questi tecnicismi mi sarei abbonato ad altre riviste!
A me son piaciuti molto i primi due numeri, quelli erano veramente "pane e salame", con utili consigli su come affrontare la jungla quotidiana (dove trovare parcheggio a Milano, a cosa fare attenzione nelle rampe dei supermercati, ecc)!
E la sintesi... Dove la vedi la sintesi? E siamo destinati a peggiorare, un amico che ci lavora ha detto che da marzo gli editoriali li scriverà Camilleri. 
Peccato! un ottimo inizio che si sta perdendo dietro a problemi - innegabili - di distribuzione ed un eccesso pruriginoso di autoreferenzialità. |
Mon ami, da una persona con la tua cultura non mi sarei mai aspettato un simile irrigidirsi. So bene che voi Cugini d'oltralpe avete un approccio assai pragmatico con il motociclismo, tuttavia vorrai concedermi che un tocco di eleganza evita di massificarsi perdendo la propria identita' nel gran mare di pubblicazioni generaliste ! La dimensione volutamente rarefatta decisa dal marketing editoriale va a pieno sostegno di queste scelte...