sono argomenti affrontati nelle varie sfumature piu' volte.Su una bmw parecchia roba "importante" per la componentistica e' italiana.
Moto italiane belle ce ne sono eccome, ma tralasciando lo snobismo e' anche vero che si compra in base alle esigenze e gusti personali (che non sempre sono centrati dalle case)e in base a mere considerazioni pratiche, tipo assistenza e via discorrendo.
Nello specifico, se a chiavari voglio avere i ricambi senza problemi e assistenza se necessario, posso comprare honda,bmw o triumph.In altri posti la situazione e' analoga per altri marchi.
Se compro una morini o benelli e devo andare in capo al mondo per un ricambio posso rinunciare (io che mi faccio i lavori da solo, figurarsi chi non si fa niente).
Io compro in base al modello, sia auto che moto, non sono fedele ad alcun marchio, ho avuto italiano e straniero.
Stamane discutevo con mio fratello della morini, lui dice che ha sbagliato politica commerciale, doveva fare una media...io invece mi son convinto di una semplice quanto cruda verita'.Non e' questione di politica commerciale, sopratutto in tempi di crisi per certi marchi non esiste piu' nemmeno la nicchia di sopravvivenza.Occorre o una massa critica da grosse case, oppure fare l'artigiano da pochi esemplari esoterici.Le mezze botte tipo Morini(quasi chiusa), Benelli, Bimota,Buell(chiusa)...oggi rischiano di non avere nessuna nicchia di mercato disponibile, al di la' della bonta' del prodotto, in molti casi indiscutibile.
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