Ho seguito e letto tutta la discussione in merito alla conservazione della batteria.
Mi sembra di capire che i + sono per un apparecchio che operi da mantenitore della batteria, facendole fare delle continue e piccole "carica e scarica" e quindi simulando un funzionamento reale.
Se è così volevo ricordare che ogni batteria, di qualunque tipo e per qualunque utilizzo ha un numero limitato (elevato ma limitato!!) di cicli di carica-scarica. Parliamo di numeri dell'ordine di migliaia o decine di migliaia, però comunque un numero finito. Questo significa che quando staccate la batteria dalla moto per conservarla e ci attaccate il mantenitore questo non fa altro che utilizzarla, sfruttarla riducendo quel numero di cui sopra ed accorciandone il tempo di vita ed efficienza. La soluzione migliore è quella di staccare la batteria, aprire i tappini della soluzione acida, conservarla in un luogo asciutto e temperato e lasciarla ferma senza nulla collegato. Magari ogni tanto, ogni due o tre mesi ricaricarla con carica lenta ed un caricabatteria protetto sino al giorno in cui la ricollegherete alla moto.
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