Credo che potrebbe essere cosi:L'ESA sul mono posteriore nel suo insieme ha due regolazioni distinte,idraulica e meccanica. L'idraulica muove uno spillo all'interno dell'amm.tramite un motorino passo-passo che stà nella testina del mono( dove arriva il cavetto)e regola l'estensione.In realtà influisce anche sulla compressione ma in modo praticamente trascurabile.Questo motorino riceve l'imput da un circuito regolato da centralina.La parte "meccanica" regola il precarico molla tramite un motorino che stà nella scatola nera a fianco del mono.Questo motorino quando è in funzione,assorbe parecchia corrente dovendo comprimere una molla molto dura pur utilizzando ingranaggi riduttori.Per questo è richiesto il motore acceso (alternatore che carica).La moto ferma è d'obbligo perchè durante questa regolazione si possono verificare cambiamenti di assetto repentino con conseguente perdita di controllo del mezzo. Se non si stà seduti sulla moto e se questa è scarica può essere che l'amm.sia tutto aperto e quindi pur precaricando la molla la moto non si alza perchè nessun precarico lo può allungare,viceversa se la moto è carica e quindi l'ammo stà un pò chiuso,è chiaro che aumentandolo la spinta della molla questa genera una spinta sul mono e la moto si alza.Come sistema, se a punto è molto valido e comodo.A mio parere sulla BMW l'ESA1 ha il difetto che cambia l'idraulica su entrambi i mono contemporaneamente e questo a volte non và bene.Due regolazioni idrauliche separate sarebbero il massimo.Il precarico molla invece è presente solo sul posteriore e svolge egregiamente il suo compito.Infine,se non funziona il precarico molto probabilmente la causa stà nel collettore del motorino o nelle spazzole dello stesso.Si smonta,si ripristina la superficie del collettore,si sostituiscono le spazzole se necessario e tutto torna come nuovo.
Ultima modifica di Rinaldi Giacomo; 02-10-2009 a 10:07
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