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Originariamente inviata da mures
Ovviamente anche io lo sono, per cui non esito a dire che i molti che si vestono da "verginelle" o difensori della legalità, ed è facile farlo quando tale atteggiamento non può essere messo in discussione, siano degli ipocriti.
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Parla per te. Il fatto che la tua mentalità non ti permetta di concepire l'onestà non significa certo che essa non possa esistere.
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Originariamente inviata da mures
Mi piacerebbe poter osservare con la lente di ingrandimento la vita dei tanti moralisti che si sono espressi. Un tale rigore da parte loro presupporrebbe una totale coerenza e quindi un comportamento assolutamente irreprensibile, un rispetto assoluto di tutte le norme e regole e ripeto tutte, assolutamente tutte.
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Eccolo qua, il devoto del Vangelo, l'Italiano tipico, che si trincera dietro il "tutti colpevoli, nessun colpevole", il membro dichiarato e orgoglioso di un gruppo di furbetti che fanno il proprio comodo dove gli pare, ma pretendono dagli altri l'onestà monacale, la Coerenza Assoluta.
Ovviamente, non esiste nessuno al mondo che rispetti alla perfezione tutte le regole, nemmeno il Dalai Lama o Guglielmo Tell in persona.
Ma c'è una bella differenza tra chi cerca di rispettare tutte le regole e chi se ne frega bellamente, alla faccia del vostro assolutismo di comodo.
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Originariamente inviata da mures
Altrimenti sarebbero solo degli ipocriti.
Io penso che tutti i "moralisti" che si sono qui espressi lo siano, non credo che abbiano un tale rispetto di tutte le norme e regole. L'esperienza mi insegna che chiunque nel suo piccolo una limatina a qualche regola la dà.
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Ripeto: parla per te.
Al pari di altri qui dentro, io le regole le rispetto in ogni campo (e più di Eagle, posso aggiungere che quando avevo il cane, usavo sempre la paletta

), ovviamente fino al limite in cui è tecnicamente possibile rispettarle. Vale a dire che se trovo un segnale fisicamente impossibile da rispettare (e da noi ce ne sono parecchi) e quindi sono costretto a non rispettarlo, non intendo per questo essere equiparato a chi viola tutte le regole che vuole, forte della propria impunità.
Quando le regole sono fisicamente applicabili, le rispetto
tutte; ti invito a seguirmi sulla strada, al lavoro e in tutti gli altri contesti per verificarlo di persona e ti sfido a dimostrare il contrario.