Argomento più volte discusso in precedenza.
Dalla fine della "guerra" in Libano del 2005-2006 non ci sono più traghetti che collegano Israele-Egitto-Libano-Siria alla Grecia, a Venezia o alla Turchia.
Ci sono collegamenti navali, commerciali e navi da crociera, ma nessuno che riguardi il trasporto auto e moto.
Puoi entrare via terra dalla Giordania ma poi devi uscire andare in Egitto e spedire la moto in container da Alessandria.
Il problema del visto sul passaporto è reale, ti impedisce di visitare paesi come Siria, Iran ed altri che non mantengono relazioni diplomatiche con Israele.
Credo che anche la Libia dia dei problemi impedendoti il ritorno via terra prendendo poi il traghetto Tunisi-Sicilia.
Quando riprenderanno le rotte dei traghetti ci si potrà muovere su e giù per le coste del Mediterraneo senza dover fare lunghissime tratte per tornare a casa, sperando che anche la frontiera Marocco-Algeria venga riaperta.
Per quanto riguarda Israele non è un problema di traghetto ma di risoluzione del problema Israelo-Palestinese....
Un saluto
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Antonio Tempora
"Ama il tuo sogno ogni inferiore amore disprezzando" - Ezra Pound
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