sperando di non annoiarvi ...
Giorno 1
Partenza da Delhi di mattina presto ed arrivo a Leh con sorvolo delle montagne himalayane..fantastico !
Relax ed “acclimatamento”.
Provate ad allacciarvi le scarpe abbassando la testa e vedrete … ;-)
Giorno 2
Incontro inaspettato e “semi-privato” con il Dalai Lama a Stok.
Poi prova moto e visita a Shanti Stupa (monastero buddista costruito da giapponesi).
Al pomeriggio si parte per i monasteri della Indus valley (direzione sud).
Il giro include Shey, l’antica capitale del Ladakh, e Thiksey, un complesso di grande effetto che si inerpica a gradoni sulla collina sopra al villaggio,
Giorno 3
Quest’oggi ci aspetta la stessa vallata ma in direzione nord-ovest (tanto per capirci proseguendo si arriva in Pakistan).
Passiamo da Likir, il gompa è situato su una rupe ventosa che sovrasta il bel villaggio.
Poi guideremo ed attraverseremo il fiume Indus per arrivare ad Alchi, il monastero più apprezzato del Ladakh.
Dopo aver visitato questi monasteri ci dirigeremo a Lamayuru affrontando impervie, trafficate e polverose strade di montagna.
Giorno 4
All’alba visita al monastero di Lamayuru per le preghiere mattutine (con i corni tibetani), che appartiene a Dripung Kagyu (Red Hat) come Phyang e poi rapido giretto esplorativo in moto nei dintorni.
Si ritorna verso Leh non prima di aver visitato Basgo, che è di certo la più
spettacolare delle cittadelle del Ladakh nonostante il suo stato di
rovina ed il gompa di Phyang.
Giorno 5
Si parte per il trasferimento al lago Pangong attraverso il passo Chang La.
Il lago Pangong si trova a 4.267 metri di altezza ed è un bacino stretto e lungo
Appena 6/7 km nel suo punto più largo e lungo più di 130 km, il lago è diviso in due dalla frontiera tra India e Cina.
Qualche anno fa il governo decise di consentire il turismo presso il lago e i suoi dintorni nonostante essi siano sotto sorveglianza dell’esercito percui ci vogliono permessi speciali.
Purtroppo a pochi km dal lago un guado reso impraticabile dalle alte temperature (siamo sui 33-35° a oltre 4.000 m !!!) non ci permette di raggiungere il campo tendato e di conseguenza di ammirare il tramonto in questo luogo .. in the middle of nowhere !
Percui siamo costretti a tornare indietro di una quarantina di km per pernottare nella cittadina di Tangtse.
Giorno 6
Ritentiamo il passaggio il mattino successivo molto presto quando il livello delle acque del ghiacciaio è minore e questa volta passiamo ma per prudenza lo facciamo nel cassone del pick-up dei meccanici e non in moto.
Finalmente raggiungiamo il Pangong Tso.
Raramente ci si sente così vicini alla natura e all’ambiente, lo scenario è indimenticabile.
Il rimpianto per non aver passato lì la notte è enorme :-(
Giusto un’ora e poi via si rientra a Tangtse a prendere le moto prima che il livello salga di nuovo.
Riaffrontiamo il Chang La (questa volta decido di farlo tutto senza casco come gli autoctoni ma solo con un berretto di lana in testa).
Che figata .. peccato che il vento non trovasse molti capelli tra i quali passare ;-)
Ridiscendendo a valle avremmo dovuto visitare il famoso Hemis Gompa, il più grande sito monastico dell’ordine di Drukpa Kagyu del Buddismo tibetano ma un temporalone, che alla fine ci ha appena sfiorato, ci ha fatto tirare dritto.
Durante la cena ci arriva una “simpatica” notizia e cioè il giorno successivo la strada per la Nubra Valley sarebbe stata chiusa (tutte queste strade sono gestite dai militari essendo tutte zone di confine percui è a loro totale discrezione).
L’unico modo per passare era pagare una specie di tangente ed affrontare la strada carrozzabile più alta al mondo prima dell’alba.
Giorno 7
Così faremo iniziando il trasferimento alla NUBRA VALLEY alle 4.45 del mattino e ritrovandoci al KHARDUNG-LA 5.603 m., a circa 39 km da Leh, giusto per l’alba.
L’emozione è grandissima anche se mitigata dalla non proprio gradevole temperatura .. 1° !
Ci dirigeremo poi verso la Nubra Valley, comunemente nota come Ldorma o valle dei fiori. E’ situata nel nord del Ladakh tra le catene himalaiane del Karakoram e del Ladakh.
Nel pomeriggio andiamo a fare una camminata alle dune di sabbia dove è possibile vedere i cammelli bactriani.
Dormiamo ad Hundar, un bel villaggio pieno di alberi
Giorno 8
Visitiamo il gompa di Diskit per poi trasferirci a Sumur, un altro grazioso villaggio sull’altra sponda del fiume.
Qui il SAMSTANLING GOMPA venne fondato dal Lama Tsultims Nima e la comunità monastica vi fu introdotta come nel Rezong Gompa.
Nel pomeriggio gironzoliamo in moto fino quasi a Panamik (direzione nord) da dove si scorge in fondo alla valle il K2.
Giorno 9
Rientro a Leh di nuovo attraverso il Khardung La e poi in giro per regalini vari.
Giorno 10
Rientro a Delhi dove ci aspettano tre gg in giro in pullman tra Agra, Fatehpur Sikri e Jaipur.
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chi guida col cappello .. guida con l'uccello !
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