Vorrei contribuire alla discussione con il mio pensiero.
Ho girato nelle ultime settimane in Lombardia, Emilia, Liguria andando veramente a passeggio e ho notato quello che è sotto gli occhi di tutti: i limiti sono piazzati in quantità mostruosa, spesso cambiano ogni poche decine di metri in maniera isterica, e soprattutto non seguono nessuna omogeneità di applicazione.
In situazioni analoghe i limiti sono diversissimi, e diventa davvero difficile notarli tutti.
E allora mi chiedo: perchè non esiste un organismo terzo a cui devono essere sottoposte le proposte di limite delle amministrazioni comunali?
Perchè ogni comune può decidere se a una strada di una certa tipologia possa essere applicato un limite inferiore senza apparente giustificazione?
Perchè in altri paesi (Svizzera, Francia) c'è una chiarezza e uniformità dei limiti e da noi no?
Io un'idea me la sono fatta...
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Ma BRAAAVOOOOO!!.....
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