il discorso dell'estetica del GS è sempre il solito:
detrattori (a prescindere) vs. sostenitori (a ragion veduta)
nonostante non ne abbia voglia sono costretto ad accettare il principio del gusto personale.
Sta di fatto che alcuni concetti fondamentali come l'armonia di proporzioni e volumi, o l'omogeneità delle linee non sono soggettivi.
Per notarli però bisogna sapere dove e come guardare. Io per passione ho sempre cercato di imparare come e dove guardare.
E credo di essere diventato quanto meno capace di spiegare il mio punto di vista sull'aspetto estetico di un oggetto senza proferire anatemi o dare giudizi insindacabili.
A volte capita di osservare le cose con scarsa attenzione così si finisce per valutare un oggetto in modo quanto meno
rivedibile semplicemente soffermandosi su particolari precedentemente sottovalutati o addirittura ignorati.
Poi è chiaro, in funzione del gusto soggettivo si può anche negare o capovolgere l'evidenza di certe
regole.