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Originariamente inviata da nicola66
Il fatto è che mentre il coef. d'attrito del pneumatico aumenta proporzionalmente al peso, l'energia della massa della moto aumenta col quadrato della velocità. Per cui mentre la potenza dei freni di trasformare la forza cinetica in calore ha un valore massimo fisso, l'energia della moto invece può aumentare all'infinito. Per questo che è sempre + redditizio diminuire i kg +ttosto che potenziare i freni.
La k e la CBR hanno la stessa gomma ant, lo stesso diametro dei freni, suppongo producano anche la stessa pressione delle pastiglie sui dischi, per cui i 60 kg fanno una differenza incolmabile dall'impianto frenante, almeno sull'asciutto. Sul bagnato la logica di gestione dell'ABS può invece fare la differenza.
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il tuo ragionamento è viziato da un errore concettuale. È vero che l'inerzia cresce con il quadrato della velocità, ma non con il quadrato della massa, perciò una moto che pesi il 30% più di un'altra, a parità di velocità, avrà un'inerzia superiore del 30%, a qualsiasi velocità.
In altre parole, l'aumento della velocità richiede aumenti quadratici della potenza frenante, mentre l'aumento della massa solo un aumento lineare.