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Originariamente inviata da sinusoid
Infilare i guanti, chiudere il casco controllare il suo e chiudere il cancello di casa poi partire.
Senza meta precisa con un filo di gas sentire l’aria che gira intorno, ascoltare le sensazioni che arrivano al cuore e condividere con la mia passeggera il piacere di una bella giornata in moto.
Ecco questo ho provato domenica, carpire la sua tranquillità anche quando si avvicina il temporale
“ ci fermiamo e mettiamo le cerate che problema c’è??”
Grazie davvero a Ida mia compagna di viaggio ma soprattutto di vita
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Per me è una cosa del tutto normale perchè è così da 25 anni. Però, ripensandoci, è tutto vero quello che dici.
Io però, ho una preoccupazione. Sarà l'età. In 25 anni non le ho mai fatto mettere il sedere per terra e temo che lei non prenda in dovuta considerazione un'evenienza del genere, sempre possibile. Temo che un incidente possa farle cambiare l'idilliaco rapporto con la moto che abbiamo adesso.
Qualche volta questa responsabilità mi pesa.