Per le moto immatricolate dalla rete ufficiale BMW dal gennaio 2006, l'assistenza con tutti i servizi dura "solo" 5 anni, indipendentemente dal numero di proprietari. Il comunicato stampa è qui:
[ATTENZIONE: FILE .DOC]
https://www.press.bmwgroup.com/press...chmentId=31268
Dunque se, come c'è da aspettarsi, il nuovo è stato immatricolato dopo l'acquisto da BMW, i diritti c'erano. Credo che, siccome hai contattato per primo il servizio BMW, dovresti poterti rivalere. Quando mi è successo un disguido (moto acquistata nuova), nonostante che io abbia dall'assicurazione un contratto di assistenza h24, ho preferito contattare BMW: proprio perché l'intervento, a mio avviso, doveva essere in garanzia.
Tuttavia non so se la batteria sia tra le parti che rientrano nella garanzia di un anno (minimo: in realtà la legge direbbe che il venditore dovrebbe garantire per due anni l'usato ma può accordarsi per un anno col benestare cliente - che manco a dirlo diventa un tacito benestare) e sinceramente, nell'usato, ho sentito dire di no. La batteria nuova deve essere garantita 24 mesi, come qualsiasi oggetto. Dal momento che la batteria è soggetta, in un certo qual modo, a usura, mi è stato detto che nell'usato viene assimilata ai consumabili. Ovviamente mi è stato detto da venditori, seppure amici (anche se non specificamente BMW Motorrad), e probabilmente è una di quelle dichiarazioni di comodo che i venditori ogni tanto fanno: e che fareste voi, se non foste sicuri che quell'oggetto vi viene rimborsato perché dovete dimostrare che il guasto è dovuto a un difetto congenito?
Lasciamo perdere il fatto che il vostro spacciatore di moto personale potrebbe decidere di scommettere una cinquantina di euri pur di tenervisi stretti come clienti - capita, e penso che capiti più spesso di quanto non venga detto - ma non credo che sia la prassi. Soprattutto non ha ragion d'essere nel caso di un venditore che non ti ha mai visto né sentito: che poi un venditore di moto possa essere un motociclista e mettersi nei tuoi panni e "volerti bene" (cortesie tipo il rabbocco gratis dell'olio da gentili sconosciuti le ho avute anche io, e non sono una bella gnocca) è possibile, ma non dovuto. Il vero problema è che sull'usato la linea di confine tra ciò che è garantito e ciò che non lo è mi sembra piuttosto sfumata. Ed i tempi di garanzia lo sono altrettanto. Ci sono innumerevoli leggende in merito, e quasi non c'è documentazione. Ho sentito addirittura dire da un tizio dal quale avevo comprato una moto usata anni fa che "la garanzia di un anno copriva il 75% del valore dei pezzi di ricambio" (falso come una moneta da 3 euri), roba da chiodi. Ovviamente poi non pagai l'intervento in garanzia, che sarebbe stato inutile se ci fosse stato un tagliando di prevendita decente.
Dicevo che i diritti c'erano, ma riguardavano il trasporto in officina BMW... se per caso la garanzia era terminata, l'assistenza ti veniva gratis come i pernotti e il rientro a casa nei termini del servizio descritto nel documento sopra. Ma magari, ad un'officina BMW "sconosciuta" avrebbero potuto farti pagare salato il fatto di utilizzare i servizi della casa... Io di BMW finora non mi posso lamentare, e non solo per il mio spacciatore locale, ma è chiaro che potrei sempre ricredermi. Per ora me ne devono combinare di grosse perché ciò avvenga.
F.