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Vecchio 17-07-2009, 16:15   #1
aspes
Anziano e gentile signore
 
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predefinito evoluzione motociclistica o parabola discendente?

beh, ormai dopo 34 anni di moto posso fare anche una specie di bilancio.E mi rendo conto di come si cambia nel tempo.
Prima fuoristrada.Poi strada.Cilindrate sempre crescenti, peso e potenze pure.
Prima per me il motore era tutto, il resto me lo facevo andar bene.
Poi si comincia ad apprezzare la comodita' e la versatilita' ed ecco che il gs mi piace e 10 anni fa non mi sarebbe piaciuto.
E il futuro? ormai si delinea... sempre meno peso alla potenza, sempre piu' peso alla fruibilita' e al disimpegno. Cilindrate decrescenti, peso e dimensioni pure. Comincio a pensare di riappropriarmi del piacere di guida attraverso mezzi leggeri e poco potenti, da spremere senza riguardo perche' sempre inferiori alle capacita' di guida e non il contrario, mezzi da trattare con i guanti perche' belve scatenate. Arrivo a dire che ogni tanto mi diverto a scannare su qualche misto stretto il motardino del figlio, mai sotto i 9000 giri, coltello tra i denti e adrenalina a fiumi a 70 km/h..
sembra impossibile? macche', mi diverto come un matto.
Il diavoletto direbbe che mi sto infrocendo.....eppure un bel yamahino 250 motard su per i miei misti stretti stretti....
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