...non scherziamo... Se per "off" ovvero fuori strada intendiamo uscire dall'asfalto, magari scorrazzare un pò sul ciglio della strada

allora il Gs è un'ottima moto.., se per fuori strada intendiamo quello vero, mi si rizzano i capelli!
Una moto studiata e concepita per fare viaggi comodi e che di fatto è solo un pò più alta di una R1200, col fuoristrada serio non ha niente a che vedere. Quando nel 1990 uscivo con il locale motoclub a fare allenamenti per il campionato regionale di regolarità (così si chiamava l'enduro) avevo un Ktm 251 2T che pesava 110 Kg, sospensioni WP di tutto rispetto e della plastica al posto del serbatoio/parafanghi/fari etc.. che dopo ogni caduta (perchè sono normale amministrazione se apri la manetta), si spostava e si rimetteva a posto con due calcioni! Chi ha provato ad aggregarsi con noi perchè ingolosito dall'avere - lui- una Yamaha TT 600, dopo la seconda uscita e qualche salto in fettucciato, ha rotto il telaio a metà, capendo così che anche la TT600 era più una moto "off" di estetica ma molto meno nella sostanza. Pensare quindi ad un Gs che si avventura in mulattiera e salta come un grillo, con quei due cilindroni "spezza caviglie" e quel telelever che si rompe solo a guardarlo, mi fa tenerezza. I danni di carrozzeria - evito di pensare al resto..- che si potrebbero produrre al serbatoio, cupolino, fari, frecce, parafanghi, in un'uscita degna di chiamarsi fuori strada, sarebbero paragonabili allo scontro con un tir....
Ho il Gs 1200, moto con la quale mi trovo benissimo, ma perchè comoda, versatile e utile per raggiungere qualche spiaggia in sardegna se finisce l'asfalto, ma per parlare di fuori strada... cominciamo a pensare a dei bei monocilindrici dal nome Ktm, Husquarna, Husaberg, Yamaha, suzuki , Honda e così via, moto nate per e solo per quell'impiego, dal peso di 120 kg e tre pezzi di plastica montati sopra..
Imho