Quote:
Originariamente inviata da Bigo Walter
Quoto cavalcapassi, quando pompavo benza dal serbatoio dell'auto di papā, dopo facevo certi rutti....anche secondo me č il ruttore della pompa!!
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Pieno agosto...gli amici fuori ad aspettare ed io con il Ciao a secco, benzinai chiusi fino alle 16 (anni '80 non esistevano i self service, c'era il benzinaio che distillava direttamente!) in garage la vespa di mio fratello, lampo di genio cerco un pezzo di tubo x una donazione di miscela, non lo trovo prendo un tubo a forma di U. Alla Willye il cognote mi sdraio sul pavimento aspiro forte, poi tappo il tubo...riprendo fiato aspiro + forte e....mi ritrovo a bere a garganella un ottima miscela a caduta. Riesco ad uscire da sotto la vespa ma ho il terrore di essermi avvelenato con tutto quella miscela, corro in casa, cerco l'enciclopedia medica e trovo che contro gli avvelenamenti bisogna bere molto latte. Gli amici suonano sotto casa...corro al frigo bevo litri di latte gelido, salto gių, prendo il Ciao aria calda a 40° e finalmente in piscina. Dopo i primi tuffi, ed i primi sbuffi arriva il gorgolio dallo stomaco faccio il fighetta e cerco di masticare + gomme possibili, fino a quando, sento dalle terga un irreparabile bisogno di un bagno...Morale passo l'intera serata chiuso in bagno
con gli amici e le amiche fuori a cercarmi.