Con "calma" arrivi ovunque...
Beh... ho un amico tedesco che ha un GS e un concetto di calma evidentemente tutto suo...





A me la GS non piace come genere perché ho sempre avuto moto di impostazione più sportiva, ma devo ammettere che è una gran tuttofare. Quello che non mi piace, mi dispiace, sono quelli che in genere sulla GS ci stanno sopra: noto nei loro atteggiamenti una sorta di superbia che non so da dove possa arrivare... in fondo sono motociclisti come me. Molti mi salutano da poco che sono salito anche io in BMW: forse sperano sia il primo passo verso la luce della GS. Altri li vedo in giro bardati come se dovessero partire ogni giorno per l'Elefantentreffen e poi scopro che non sono mai andati oltre la gita della domenica al mare. Tutti ovviamente griffati BMW anche nell'abbigliamento, dal casco ai calzini. Tutto molto figo e alla moda, ma visto dall'esterno molto poco "vero". Come molto poco veri mi sembrarono i giessisti che vidi quella domenica alla presentazione della K1300. Tutti in gran spolvero, tutti in chiassosa amicizia dentro la concessionaria, tutti griffatissimi... tutti inspiegabilmente lucidi e lindi come le loro immacolate cavalcature nonostante la giornata di pioggia. Che fossero usciti da casa conciati in quel modo unicamente per fare la sfilata in concessionaria e tornare di corsa al garage prima di prender freddo?
Non so... la contropartita è anche quella di una domenica mattina del passato inverno quando feci un giretto con la mia vecchia Ducati. Quella mattina incrociai solo sette moto, sei delle quali erano BMW GS. Io non so dove sia il giusto mezzo, ma possedere una moto così alla moda per me è quanto di peggio ci possa essere. Ho venduto una Ducati soprattutto per le noie che mi ha dato, ma non nego ci sia stato anche un motivo diverso. Il fastidio di sentirmi fermare da attempati vecchietti in vena di commenti da motogippì era grosso, e il terrore di essere accomunato al Ducatista che compra la Stritfaiter cambiando il Gilera GP800 e si definisce "un centauro" era troppo forte.
Lascio le moto alla moda alla gente alla moda. Ho la BMW meno alla moda al mondo, anche se già il marchio fa un po'elite e la cosa mi spiace un po'. Però funziona bene, e se si fosse chiamata Kawasaki o Yamaha sarei stato contento lo stesso. Sono un motociclista, non un biemmevuista. Figuriamoci se mi potrei sentir chiamare giessista.