[abii.ne.viderem]

Io stavo parcheggiando la moto. Ad un certo punto, come per incanto, ho visto la moto scivolarmi da sotto il sedere e proseguire da sola senza di me. Alcuni atei materialisti sostengono che ho cocciato la capoccia incascata contro un architrave in calcestruzzo troppo basso e che l'urto mi abbia leggermente frenato nella corsa, mentre la motoretta proseguiva indomita senza il suo "guidatore". Ho segnalato la cosa a Voyager: pare ne faranno l'argomento di una puntata sul tema "Forze elettromagnetiche di origine aliena, Segno della divina provvidenza, o si tratta di un semplice caso di un motociclista mona?". Io ho insistito però che si trovasse anche un riferimento con la vicenda dei templari.