Mi accorgo solo adesso di questo interessantissimo thread

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Personalmente non mi considero assolutamente un viaggiatore "estremo". Io evito con cura gli itinerari che presentano rischi troppo elevati e comunque NON SOTTOVALUTO MAI NULLA.
Per viaggiare in certi posti secondo me l'ottimismo è pericoloso.
Tutto va valutato e tutto il preventivabile va preventivato. Bisogna cercare di essere informati e consapevoli ed evitare di "improvvisare" fidando sulla buona sorte o sull'ottimismo appunto.
Ho avuto anche io i miei brutti momenti (fra cui un incidente in Zambia). L'importante è mantenere la calma ed avere sempre un buon distacco dai beni materiali. E' possibile che si torni a casa in mutande, ma non sarà la fine del mondo... l'importante è tornare a casa e tornarci interi...
I report di alcuni dei miei viaggi sono su
www.Sahara.it. L'elenco è nel mio profilo. Anche io ricevo innumerevoli mail di gente che vorrebbe replicare i miei viaggi o adattarli alle proprie esigenze (a volte mi chiedo se gli Enti del Turismo Australiano o Namibiano non dovrebbero riconoscermi una percentuale).
Su internet si trovano informazioni a bizzeffe, basta pazienza e dedizione. Un viaggio non si improvvisa, ma si pianifica con molto anticipo.
Le guide: Lonely Planet innanzi tutto. Non deve mai mancare nel bagaglio

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