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Originariamente inviata da tommygun
Deve fare ricorso! Non solo e' un suo diritto, ma un dovere civile.
Se -come penso- gli autovelox non erano adeguatamente segnalati, tarati e presidiati, le multe non valgono una cippa.
Inoltre i limiti a 130 sulle autostrade sono ridicoli e anacronistici, bisognerebbe fare come in Germania.
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Va bene che fare ricorso è un diritto e un "dovere civile" (un dovere civile sarebbe anche rispettare i limiti quando ci sono), ritengo comunque che le autostrade siano gli unici posti in cui la segnaletica relativa a limiti da rispettare è ed è sempre stata opportunamente posizionata. Se per quanto concerne strade statali o provinciali il beneficio del dubbio sulla regolarità dei cartelli segnalatori dei limiti ce l'ho, visto che spesso, come già ampiamente riportato, i Comuni si arricchiscono con gli oboli delle contravvenzioni, in autostrada la situazione è un pò diversa, tant'è che la Polizia di Stato periodicamente pubblica le postazioni velox e i tutor, in modo da evitare il cosidetto effetto trappola che spesso viene evocato da automobilisti e motociclisti che incappano nelle contravvenzioni
http://poliziadistato.it/articolo/17...utor_dove_sono.
Rammento a tutti quelli che volessero correre a velocità folle (perchè l'automobilista in questione a mio avviso E' UN FOLLE e neanche particolarmente furbo), di dare quantomeno un'occhiata al sito sopra linkato per evitare spiacevoli sorprese.