Innanzitutto ,
massima solidarietà a Paolo per quanto successo .
A mio parere la sua "ammissione" di colpa non può fargli altro che onore anche se , passando a diffondere mia opinione sull'argomento , ho sempre sostenuto che vi debba essere uno stretto collegamento tra la pena e la gravità di quanto commesso ...overo , io non conosco il tratto di strada "incriminato" ma non vorrei fosse il "classico" caso di una strada di collegamento , chiaramente fuori dal centro abitato e con pseudo-limite di 50 km/h !!!
E quando le cose stanno così ...le balle "girano" eccome

!!!
Comunque per glissare sul caso , e come dice un mio amico avvocato (parole di un addetto ai lavori quindi ...) viviamo in uno stato dove con il "civile" vi è un continuo e incessante inasprimento delle sanzioni ( vedi "cash flow in entrata" ...) mentre per il "penale" (tra durata dei processi e incertezza delle pene ...) siamo tra i più morbidi in assoluto ...
A chiunque di noi il compito di farsi la propria e personalissima opinione sull'argomento .
Saluti e ... in bocca al lupo per Paolo73.