fare auto concorrenziali e di qualità, nella mia mente, significa fare auto in grado di mantenere od aumentare la propria quota di mercato. se attualmente il gruppo fiat sta perdendo quote di mercato non sta evidentemente producendo auto concorrenziali.... la cosa è lapalissiana, se il termometro del successo di un'auto è il volume di vendite, ebbene stanno calando.
se l'auto è di qualità ma questa qualità non viene percepita è colpa del produttore, mica del consumatore.... alcuni produttori (tipo la divisone moto della biemmevù:-) riescono addirittura a far percepire più qualità di quella che in effetti mettono nelle moto, ed a farle pure pagare carissime.
poi magari le auto hanno alta qualità costruttiva, ma se non le si vende per qualsiasi altro problema non se ne accorge nessuno, non c'è qualità percepita.
per esempio le ferrari sono senz'altro di qualità, ma non sono costrette ad essere concorrenziali perchè occupano una nicchia di mercato ben precisa e con una loro immagine.
per una punto avere successo significa vendere come e più delle concorrenti e questo non sta accadendo, sbagliate o giuste che siano le analisi sulle cause mie o di chiunque altro.
uno spot come quello in onda attualmente a livello qualità "percepita" sta un metro sotto terra, che è esattamente dove va a finire una casa automobilistica che si regge solo con gli aiuti di stato.
infine dare la colpa a chi compra invece che a chi vende aggiunge qualche palata di terra "noi stiamo facendo bene così, è colpa degli acquirenti se dobbiamo mettere gli operai in cassa integrazione"
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K100RS16V 1992, K1 1991, ̶X̶̶̶L̶̶̶6̶̶̶0̶̶̶0̶̶̶L̶̶̶M̶̶̶ ̶1̶9̶8̶7̶.
MP pieni.... mandate email!
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