Discussione: la moto elettrica
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Vecchio 20-02-2009, 13:25   #8
Guanaco
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Allora, l'esempio di slow_ahead è giusto e si rifa proprio al divario di potenza richiesta alle basse/alte velocità cui mi riferivo io.
Concordo quindi con lui, salvo alcune sviste (confusione tra energia e potenza) che mi permetto di correggere sotto.

Dunque, per esporre in modo chiaro semplifichiamo all'osso, rifacendoci ai dati di slow_ahead.

Prima i dati dichiarati per la moto elettrica:

Ricarica: 2 h
Autonomia: 240 km
Potenza max: 105 kW
Velocità max: 240 km/h

Aggiungiamo poi che i 240 km percorsi con un "pieno" siano percorsi a 60 km/h, mi pare realistico.
Per andare a 60 km/h occorrono circa 5 kW, anche questo mi pare realistico (21 volte meno rispetto la potenza max).

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Prima domanda: per quanto tempo si può viaggiare con un'erogazione di 5 kW, cioè a 60 km/h?
Il costruttore dice per 240 km, cioè per 240/60 = 4 h

Seconda domanda: in 4 h a 60 km/h quanta energia si richiede?
Il consumo della batteria è: 5 kW x 4 h = 20 kWh
Per garantire l'autonomia indicata (240 km di poercorrenza) la capacità degli accumulatori deve corrispondere quindi a 20 kWh

Terza domanda: quale potenza installata è richiesta dall'impianto domestico del box?
20 kWh : 2 h = 10 kW
A questo valore bisogna aggiungere le perdite del sistema di ricarica (trasformatore, raddrizzatore, etc).
Diciamo che sono richiesti 12 kW di potenza media installata.

Ora, questo valore si riferisce a una ricarica teorica totale della batteria. In realtà, una batteria non dovrebbe mai scendere sotto il 10% e si consiglia almeno il 25%. Non so come sia per le batterie agli ioni di litio.

Vogliamo dire che il costruttore è stato un po' ottimistico? Va bene, non basteranno 2 ore, ma come ordine di grandezza ci siamo. Non è certo richiesto un impiano che debba erogare 53 kW, com'era stato paventato all'inizio. L'errore sta nel prendere come riferimento la potenza massima della moto che è di 105 kW. Quella non è la potenza media impegnata per coprire i 240 km di autonomia, bensì una potenza di picco espressa solo in certe condizioni (per esempio, alla velocità di punta di 240 km/h).

L'energia di 20 kWh immagazzinabile negli accumulatori è probabilmente la capacità massima nominale del sistema (ordine di grandezza). Questo significa che viaggiando a 240 km/h quell'energia lascia la batteria in 20 kWh : 105 kW = 0,19 h. In altre parole, l'autonomia alla velocità massima è di 11,4 minuti, cioè circa 45 km, non certo i 240 km indicati che sono l'autonomia a 60 km/h.

Una sola nota: tutta questa comodità e questo tecnicismo scompaiono immediatamente se si considera il costo di ricambio degli accumulatori e il prezzo d'acquisto della moto.

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