Discussione: la moto elettrica
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Vecchio 19-02-2009, 21:42   #5
Guanaco
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Certo, 100 km/h è un dato cautelativo. Infatti, le 2 ore di autonomia sono calcolate con ogni probabilità su velocità medie inferiori. Il che rende ancora più plausibile la possibilità di ricarica indicata (ordine di grandezza delle 2 ore).

Un'osservazione: il riferimento in ampère è cmq tecnicamente corretto in linea generale per due ordini di motivi: 1 - Quanto sopporta l'impianto e il collegamento; 2 - Quanto sopporta l'accumulatore dentro il quale non si possono cacciare ampère ad libitum.

Tuttavia, il collo di bottiglia in questo caso è il punto 2, non certo i limiti di resistenza o fornitura dell'impianto elettrico alimentante. Infine, con la corrente alternata il calcolo corrente-tensione-potenza non è affatto dato dalla semplice moltiplicazione. Ed ecco il motivo dei trifase (sovrapposizione vettoriale delle correnti/tensioni e relativo sfasamento).

Il vero problema dell'autonomia qui discussa è che nei calcoli non si parte da un valore noto di carica. Quante Ah sono una ricarica completa? Il calcolo non va fatto di certo prendendo spunto dalla potenza di picco di 105 kW per i motivi già indicati: tra 100 km/h (cautelativo) e 240 km/h (cui possiamo pensare che corrisponda la potenza max) c'è una variazione di potenza che il motore deve trasmettere di un fattore pari ad almeno 6! Sei! E a questo si deve aggiungere la potenza dissipata dal motore stesso (circa 15%).

Detto questo, se non si sa quanti Ah ci stanno negli accumulatori, né con quale criterio è valutata l'autonomia (non certo a 240 km/h) non sussiste nessun elemento per dire che una ricarica in 2 ore è impossibile. Però, visto il fattore 6 di cui sopra, ci sono invece elementi per dire che è possibile come ordine di grandezza (sempre partendo dai 105 kW).

Comunque, non vorrei tornare sull'argomento. Quello che realmente è problematico in questo tipo di veicoli non è certo la possibilità di ricarica nel box, quanto il costo degli accumulatori che sopportano un ciclo di ricariche limitato... poi viene il botto della spesa. A meno che, come nel caso della Prius usata dai tassisti, non ci sia una garanzia minima di durata.

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