Io penso che potrebbero (forse) costare meno i pernottamenti, ma nient'altro. Cibo, benzina e tutti gli altri generi secondo me manterranno il loro valore reale, che è altissimo in quanto in Islanda praticamente nulla è autoprodotto (a parte aringhe e stoccafisso), e sono i costi di importazione che rendono tutto così caro.
Potrebbe essere forse un buon momento per comprarci una casa, ma non so a chi potrebbe interessare...
Comunque io ci sono stato e l'ho girata in lungo e largo e posso assicurarvi che indipendentemente dal fatto che sia più o meno vantaggioso andarci adesso, resta uno dei posti più belli del mondo