Scusa Pierpaolo, ma quando leggo certe cose proprie non ce la faccio a restare zitto.
Rispondo ai punti evidenziati:
1) Metto link perchè sfrutto le potenzialità del mezzo che, entrambi, usiamo, cioè internet. Trovo stupido, o quanto meno limitativo, scrivere su internet come se stessimo scrivendo una lettera dìcon carta e penna: Sveglia! Stiamo su internet, regoliamoci di conseguenza: io metto link perchè, su internet, è il modo più semplice e completo per documentare quello che si scrive: se tu poi non vuoi farlo (o non puoi, perchè hai poco da documentare) è una tua scelta, ma non puoi certo rimproverarlo a chi lo fa.
2) Smanie di protagonismo? Ma quali?! Io ho risposto in un topic non iniziato da me. Ho risposto alle ciritiche punto per punto, semplicemente.
"Custodire gelosamente le emozioni"? Ma sei matto? Se tutti la pensassero come te nessuno pubblicherebbe nulla, non esisterebbero nemmeno i capolavori della letteratura universale (cui certo non paragono i miei scritti), per i quali tutti noi dobbiamo essere grati agli autori, dobbiamo proprio essere grati loro perchè non hanno fatto come te, non si sono tenuti dentro le emozioni!
E poi, non siamo forse su un forum di moto e mototurismo? Di cosa cavolo si deve parlare qui: solo di mangiare o anche delle emozioni che provoca un viaggio? Se te le vuoi tenere dentro, allora è un problema tuo, ma allora qui certo non sono io ad essere fuori posto.
3) "Viaggiare non è solo fare km": e chi l'ha mai detto?
4) "fare km su km senza permetersi di fermarsi tute le volte che c'è un ocasione di conoscenza non è viaggio". Io mi fermo tutte le volte che mi va di fermarmi: ma, se decido di andare in Islanda, mi dici tu perchè devo perdere tempo a fermarmmi in tutte le città della Germania? Non lo faccio e tiro dritto, per 2.704 km in 24 ore appunto. Ma l'Islanda, dove volevo arrivare, poi l'ho girata nè più nè meno di come l'avresti girata te: piano.
5) "ben altre persone meriterebbero di scrivere libri, andare in tv, avere siti personali" Questo mi fa davvero ridere!

Scrivere un libro non è un merito: dipende da quello che scrivi. Puoi essere una persona che non ha fatto nulla di particolare nella vita e scrivere un libro bellissimo; puoi essere una persona importantissima e scrivere una cagata pazzesca. Io il libro l'ho scritto innanzitutto per me, perchè mi piaceva raccogliere in un volume le mie esperienze di viaggio; e poi l'ho fatto per gli amici, che me lo avevavano ripetutamente chiesto. Già, perchè io, le mie emozioni, le condivido, non me le tengo gelosamente dentro. Il pensiero più alto, più nobile, più utile è nulla se non è esternato, condiviso, reso pubblico. Ma tu ti tieni tutto dentro: contento tu!

6) "se un domani decido che un motocarro è piu adatto sfanculo ": io invece sono un motociclista; che la differenza sia questa?

7) "tu vuoi fare un viaggio di 60 giorni in cina e siberia.. liberissimo ma io non vedo il gusto di fare un viaggio per guidare e basta.. quando con quella disponibilità di giorni potresti provare una marea di emozioni esplorando a fondo 1 sola nazione"
Io voglio fare quel viaggio: in 60 giorni sono convinto che avrò non una sola emozione in meno di quanta ne avresti tu facendolo a modo tuo; peccato che poi non potremo avere la riprova, visto che tu, come hai scritto, quelle emozioni te le tieni dentro.
